Tacopina ha le idee chiare e i suoi legali stanno continuando il fitto dialogo con la Sigi. Rilevare una percentuale importante delle azioni del Catania il suo obiettivo, tutto questo accentuato dalla presenza, alle sue spalle, di partner importanti dal punto di vista finanziario e un fondo americano.
Secondo quanto raccolto dalla redazione di Catanista è pronta anche la squadra di lavoro che affiancherà l’avvocato americano nella sua nuova avventura ai piedi dell’Etna.
Il nuovo nome è quello di
Giovanni Gardini che vanta un'esperienza di oltre 10 anni nel mondo del calcio.
Ceo di Lazio e Inter. Con la squadra nerazzurra ha vissuto l’ultima esperienza sportiva della sua carriera. Il ruolo ricoperto in seno al club nerazzurro è stato quello di Chief Football Administrator: cura delle relazioni istituzionali sportive, amministrazione dei trasferimenti dei giocatori e anche la supervisione della segreteria sportiva.
Altri membri del team di lavoro sono il dottor Cusmano e l’avvocato Arena, presenti già in questi giorni alle riunioni di dialogo con la Sigi tenutesi a Torre del Grifo. Figura di rilievo anche quella di Dante Scibilia, commercialista legato a Tacopina che ha già ricoperto a Venezia il ruolo di Direttore Generale. Socio di Tacopina sarà l'ex banchiere Sean Largotta legato al gruppo Goldman Sachs e proprietario di hotel a Londra e New York, nonchè fondatore del gruppo Crown Group Hospitality.
Questi altri segnali importanti da parte del goloso interessamento di mister Joe Tacopina nei confronti del Catania. Insomma l'avvocato americano ha le idee chiare, ma per fare certi matrimoni finanziari bisogna essere in due e trovare soprattutto il sorriso in casa Sigi.
