Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Pellegrino: "Vogliamo sapere quando poter iniziare a progettare. Altri interessati..."

Intervenuto nel corso di Futura X Press Aperinews, Maurizio Pellegrino, uno dei rappresentanti del Comitato per l'acquisizione del Calcio Catania, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni. ORGANIZZAZIONE - "In questo momento le difficoltà sono tante: il post virus non sappiamo che tempi ci potrà dare non solo nell'andare a sviluppare tutto ciò che può essere opportuno per la ripartenza dello sport, ma non sappiamo neanche i tempi in cui poter intervenire. Ritengo di dover rimarcare e riconfermare quello che è stato ampiamente scritto nel comunicato: credo sia chiarissimo e trasparente e ribadisce assolutamente quello che siamo sempre stati dall'inizio. Per le altre cose è giusto che ne parli chi di dovere perché è arrivato il momento che ognuno parli per le proprie competenze. Ci siamo dati sotto quest'aspetto una forma, un'organizzazione: posso solo ringraziare il grande impegno e la grande volontà di chi sta dietro l'iniziativa perché è nata in tempi di pace, ma con il Coronavirus non è stato facile. Qualcuno potrà anche strumentalizzare ciò che dico, ma non mi interessa: la passione e l'amore reale, vero per cercare di salvare questa matricola ha sopraffatto ogni razionalità. Ne approfitto, per fare ulteriori auguri al nostro presidente, Fabio Pagliara, che sta lottando per una guarigione definitiva e nel frattempo si sta impegnando insieme a noi." TEMPI - "I tempi? Non possiamo noi determinare i tempi: noi stiamo solo portando avanti la nostra iniziativa. Probabilmente ci saranno altri imprenditori interessati che porteranno avanti la loro iniziativa, ma lo dico così, solo per sentito dire. Noi pensiamo ad andare avanti per la nostra strada, con la massima trasparenza e rispettando le regole vigenti. Pensiamo a casa nostra: bisogna salvare la matricola, quindi chiunque la possa salvare e chiunque sia nelle potenzialità nel poterlo fare credo che debba farlo in tempi strettissimi, perché mi sembra che i tempi non ci siano. E per chi ha dietro un'organizzazione da poter sviluppare c'è tanto lavoro da fare, quindi pensare di poter improvvisare in un secondo tempo credo sia follia. Abbiamo bisogno di sapere quando si può iniziare effettivamente a progettare un'importante materia che si chiama Calcio Catania."