Un sogno non riposto ancora nel cassetto. Un nuovo approccio manageriale e un nuovo linguaggio moderno capace di proiettare l' immagine di Catania anche all'estero. Una visione innovativa per una realtà calcistica di serie C e che ha anche avuto risonanza nazionale sin dalle prime battute.
Apprezzamenti sono arrivati sull'idea messa in campo dal giornalista del Sole24ore, Marco Bellinazzo, in un'intervista rilasciata alla redazione di Catanista.
Pagliara ribadisce con un post sul proprio profilo facebook come quel sogno sia ancora vivo nella sua mente. Visione condivisa con Maurizio Pellegrino come testimoniato da un intervento rilasciato a "Il Foglio". Articolo scritto quando "Io e Maurizio sembravamo due pazzi visionari" specifica Pagliara su facebook. L'auspicio di Pagliara è quello che il progetto non resti un "libro dei sogni", come afferma nel suo post pubblicato. Le pagine scritte ad oggi dalla Sigi non sono di totale rivoluzione rispetto al passato. Un cambiamento a ritmo lento, forse fisiologico per via degli innumerevoli debiti, e realizzato fino al momento a metà.
Pagliara non è ancora al timone di quel progetto che aveva immaginato inizialmente e fa specie non vederlo in un ruolo da protagonista, essendo stato lui il frontman insieme a Maurizio Pellegrino di tutto il movimento. L'auspicio di Pagliara è quello di avere il controllo e le redini totali a livello di marketing, per poter realizzare la sua idea manageriale in cantiere. Una situazione non ancora concretizzata in fatti. Pagliara sogna, ma allo stesso tempo attende passi in avanti da parte del Catania
