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Raffaele sfoglia la margherita delle soluzioni contro il Bari

Il rebus formazione contro il Bari è servito. Raffaele dovrà sciogliere ancora una volta il dilemma in vista della sfida contro i pugliesi. La lista degli assenti vede ancora Volpe, Piccolo, a cui si è aggiunto anche Zanchi. Programma di lavoro individualizzato per loro. Anche Martinez ha continuato a lavorare a parte. La nota lieta arriva dal reintegro in gruppo di Russotto. Difficile però ipotizzare un suo impiego dall'inizio, vedremo se avrà minutaggio nello spezzone finale di gara, ma in questi casi chiaramente preservare le condizioni del giocatore in vista dei futuri impegni resta l'imperativo categorico. Considerando le condizioni ancora non ottimali di Pinto, rientrato da un lungo infortunio, il ventaglio di scelte contro gli uomini di Carrera diventa di non facile definizione. L'opzione 3-5-2 potrebbe essere quella ipotizzabile ai nastri di partenza, con l'inserimento di Maldonado in mezzo al campo e l'utilizzo dal primo minuto di Pinto da quinto di centrocampo, anche se difficile ipotizzare una gara di 90 minuti con un grande dispendio di energie lungo tutto l'out di sinistra. In difesa possibile un turno di riposo per Giosa, con Silvestri al centro della difesa, in caso contrario solito piazzamento sul centro sinistra per il difensore rossazzurro, con un interprete tra Tonucci e Sales sul lato opposto. In attacco Raffaele potrebbe partire con Di Piazza come punto fermo e decidere poi il suo compagno di viaggio, che potrebbe essere Sarao o Golfo. Difficile capire se rischierà Russotto dal primo minuto. Nell’ottica dei 90 minuti e in base all’andamento della partita, Raffaele potrebbe avere l’esigenza di cambiare passo e riservarsi la carta jolly in corso d’opera. Risponde a queste caratteristiche un giocatore come Golfo, in grado di giostrare nelle due punte con Di Piazza o Sarao, ma anche capace di dare varianti all'idea tattica di Raffaele, come visto già in occasione del match contro la Virtus Francavilla. Nello scorcio di gara contro la Ternana, sul parziale di 2-0, la squadra etnea, alla ricerca del pareggio, si è inoltre sistemata in campo con un 4-4-2, con Golfo sull'esterno. Contro il Bari questa soluzione potrebbe essere rispolverata, magari con l'utilizzo a sinistra di uno tra Pinto o Albertini, senza dimenticare anche l'opzione Izco in extrema ratio, soluzione già vista, anche se nel 3-5-2, contro la Juve Stabia.