Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Torre del Grifo in mano a chi? Aperto perche'? Episodi all'interno di ex dirigenti inqualificabili.

Senza sigilli e ancora fruibile per un settore giovanile fantasma gestito da chi?

C'è un Calcio Catania in campo che non è Calcio Catania

Un torneo a Lamezia con i ragazzini ex rossazzurri senza logo e nome. Perché Torre del Grifo continua a rimanere aperto? Perché i campi vengono calcati da una scuola calcio o altri settori giovanili ormai scomparsi? A nome di chi? Di cosa? Chi sta speculando con la compiacenza di chi dovrebbe vigilare?

Questa la gestio assurda che sta andando avanti a Torre del Grifo. Queste le lettere di alcuni genitori pervenute alla nostra redazione.

Curatori del fallimento 11700 Calcio Catania che sembrano ignari e silenti dinanzi a vicende grottesche e che  continuano a tenere aperto il centro sportivo sotto l'egemonia di un imprenditore ed ex Sigi all'interno di alberghi e centro benessere. Adesso la pretesa, da parte di ex responsabili del settore giovanile, mandati in avanscoperta  a chiedere quote di pagamento o pregressi. A nome di cosa? Di chi? Episodi indecenti e paradossali e senza dignità, assurdi se pensiamo la richiesta di sfruttamento della passione dei ragazzini per farsi trovare pronti alla nuova società domani?

Si capisce ed è onorevole la missione fatta dagli allenatori del settore giovanile del Catania che non hanno ricevuto compensi da mesi e nonostante questo hanno dato massima disponibilità ai ragazzini di completare un ciclo.

Ma la presenza fuori luogo di ex dirigenti o di imprenditori che si sentono padroni di Torre del Grifo fa raggelare il sangue. Richieste senza l'autorità di nulla e lo sfruttamento di una struttura senza avere i crismi di un qualcosa che di sportivo non ha più nulla.

Che il Tribunale intervenga, che metta i sigilli  a Torre del Grifo per evitare questo sciacallaggio in atto o la ricerca da parte di queste figure del pollo da spolpare domani.

Liberate Torre del Grifo e consegnatelo ad un futuro migliore.