Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Al via il campionato. Punti di forza e punti interrogativi...

Prende il via la settimana che condurrà all'inizio del campionato, con il Catania immerso nei suoi pensieri societari, ma anche attivo sul campo come dimostrato in Coppa Italia grazie alla buona prestazione di Vibo. La vittoria di sabato ha certamente dato morale ai rossazzurri che dopo un'estate ed un ritiro turbolenti hanno risposto presenti con una prestazione autorevole, seppur inevitabilmente macchiata da qualche carenza. RIPARTIRE DA BALDINI - Di certo il punto di riferimento in vista della prima giornata è sempre mister Baldini. In Coppa, nonostante tante assenze e qualche ruolo un po' vacante, il tecnico toscano è riuscito a far emergere quell'identità tattica e di squadra intravista nel finale della scorsa stagione. L'idea di gioco c'è, così come i piedi buoni dalla cintola in su, i fraseggi e la voglia di attaccare lo spazio, sfruttandolo con intelligenza, ma è altrettanto evidente che ancora il Direttore Pellegrino dovrà darsi da fare in ottica mercato. Altro aspetto positivo è il coraggio dimostrato nella gestione dei giovani che per necessità, ma anche per volontà sono stati mandati in campo senza remore. MERCATO - Come dicevamo, ci sarà ancora tanto lavoro all'orizzonte per la dirigenza etnea. Osservando l'attuale organico la sensazione è che in primis manchi un centrale che possa rappresentare il reale sostituto di Silvestri per personalità, fisicità ed esperienza, da affiancare a Monteagudo e completare il pacchetto difensivo. In mediana, poi, quantitativamente sarebbero utili altri due innesti in che garantiscano energia ma anche soluzioni alternative a Maldonado, apparso non ancora al cento per cento. Infine l'attacco. La fantasia e i piedi buoni ci sono. Ceccarelli ha impressionato, Russotto fa sempre ben sperare e Russini da falso nueve stuzzica, ma l'incognita è rappresentata dal ruolo di centravanti. Estrella sarà un punto di riferimento o ancora lo si deve valutare? Sipos sarà subito pronto per il ruolo di titolare sostituendo Sarao? Vedremo, anche se nel frattempo Reginaldo ha fatto notare a tutti che tra le opzioni c'è anche il numero dieci dal passo felpato. FUTURO - Si riparte, dunque, con dei dubbi ma sempre sul pezzo, consapevoli che la Catania sportiva dovrà sempre guardare ciò che succede in ambito societario perchè fin quando non si concretizzerà un netto cambio di passo, ci saranno sempre potenziali problemi all'orizzonte. Intanto però il rossazzurro è presente ai blocchi di partenza del campionato e dunque prepariamoci a vivere una stagione complessa, con la curiosità di capire verso dove andrà il futuro del club dell'elefante, analizzando campo ed extracampo, con la speranza di evitare scivoloni umilianti e magari di togliersi qualche piccola soddisfazione.