Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Furlan e Welbeck: “Catania occasione colta al volo”

Prima conferenza di presentazione per i nuovi arrivi: si tratta di Jacopo Furlan e Nana Welbeck. I due rossazzurri si sono presentati così: Furlan: Sono arrivato con un anno diritardo rispetto alle previsionie e anche alle mie speranze. Quest'anno si è ripresentata l'occasione e l'ho colta al volo. E' stato un periodo particolare, lo scorso anno. Ho aspettato il Catania fino all'ultimo e alla fine la scelta mi si è rivolta contro perché sono rimasto svincolato, ora sono contento di essere arrivato. Perché ho scelto Catania? Perché l'interesse è stato concreto fin da subito, con obiettivi chiari. Conosco il pubblico catanese perché quando sono venuto con il Trapani era pieno, io per come sono fatto sento poco il pubblico, il portiere è un ruolo particolare. Welbeck Mi definisco italo-ghanese. Ho fatto 10 anni in Italia prima di andare all'estero e mi sento pienamente italiano. Voglio essere utile alla causa. Tatticamente mi trovo bene sia da play basso che da mezzala, anche se negli ultimi anni ho giocato molto più da mediano davanti alla difesa. Cosa mi porto dell'esperienza all'estero? Dalla Danimarca ho portato aggressività e corsa, mentre negli altri posti ho accumulato esperienza perché ho giocato di più. Mi definisco come un giocatore a dispostizione degli altri, eseguirò ogni compito che il mister mi affiderà.