Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Baldini: "Punto che fa morale. Su Moro e Provenzano..."

L'analisi del tecnico rossazzurro dopo il pari di Andria

Ecco le parole di mister Baldini dopo il pari fra Catania e Fidelis Andria:

"Credo che questo punto sia importante per la partita con la Turris Il punto di Andria ci proietta alla sfida di domenica con un pò più di convinzione. Russotto? Abbiamo parlato e ci siamo chiariti. Andrea deve alzare il ritmo degli allenamenti. Piccolo, Russotto, Claiton e Izco sono giocatori che in ogni allenamento devono andare più forte degli altri perchè ad una certa età hanno bisogno di andare forte. Ho la presunzione di pensare che Andrea possa dare ancora qualcosa di più. Nelle ultime gare ha fatto un percorso, prima giocando per 25′, poi 40′, oggi 70′ e pensavo di farlo giocare titolare ma deve alzare il ritmo negli allenamenti“

“Dopo trenta minuti ho fatto un cambio per motivi tattici. C’è stata una incomprensione. Pensavamo che l'Andria giocasse con il solito 3-5-2, siamo partiti con due mediani, Cataldi e Provenzano, e Rosaia a dare fastidio dietro Moro con Greco largo. Accorgendomi che giocavano a quattro dietro, ho cercato di dare l’input di metterci a tre a centrocampo, ma Provenzano rimaneva troppo basso e nel pressing non riuscivamo a prendere l’Andria. Russotto ha più uno contro uno”

“Moro dopo la partita di domenica è andato a firmare con il Sassuolo e lo abbiamo fatto venire direttamente in Puglia, quindi non si è allenato e non era al cento per cento. Il gol a freddo ha cambiato la partita, in base a come l’avevamo preparata e studiata. Sul cross c’è stata una marcatura allentata e dobbiamo migliorare. Nella ripresa la gara l’ha fatta il Catania per cercare di vincere, anche il campo sulle giocate ha inciso tanto. Non era semplice ma abbiamo sempre provato a giocare. E’ stata una gara non bella ma giocata da entrambe le squadre“.