Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Domani ennesima scadenza. Ore di attesa...

L'emergenza 'coronavirus' ha rallentato il ritmo delle nostre vite, ma il tempo continua a scorrere, così come i giorni sul calendario, avvicinandoci sempre di più verso il 16 marzo. In un momento particolare per il club etneo, che come anticipato ieri dalla nostra redazione (https://catanista.eu/di-natale-scricchiola-nel-cda-oltre-astorina-spunta-il-nome-di-ignazio-scuderi/) si appresta a nominare il nuovo Cda, la data del 16 marzo è ormai alle porte con l'onere relativo agli stipendi di gennaio e febbraio, quell'onere che Lucarelli aveva definito 'l'ultimo scoglio prima di essere più tranquilli' in vista del finale di stagione. Uno scenario in via di definizione, quello relativo al finale di stagione, così come da definire sono gli oneri a cui il Catania dovrà far fronte visto il decreto 'salva economia' che il governo dovrebbe approvare nelle prossime ore. Secondo quanto reso noto dal Consiglio Federale della FIGC il pagamento delle ritenute IRPEF, dei contributi INPS e Fondo Fine Carriera sarebbe stato spostato al 16 aprile, ma rimarrebbe il nodo relativo agli stipendi. Attendiamo il decreto, dunque, e poi la giornata di domani per capire se ancora una volta il club avrà pienamente rispettato le scadenze.