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L'avversario: una Viterbese in difficoltà, soprattutto in casa

Dopo il pari contro la Cavese, squadra in difficoltà che però ha dimostrato con orgolgio di potersela giocare, il Catania affronta domenica la Viterbese, altra formazione che non vive un periodo particolarmente felice. La classifica parla chiaro: i laziali si trovano al sedicesimo posto con 11 punti, ma è il rendimento casalingo che spaventa i giocatori dell'ex allenatore del Bitonto Roberto Taurino. Allo stadio Rocchi la Viterbese non ha ancora vinto (1 pareggio e 4 sconfitte), raccogliendo la maggior parte dei punti, 10, fuori casa (2 vittorie e 4 pareggi, con 2 sconfitte): numeri che fanno dei gialloblù la seconda peggior squadra tra le mura amiche, appena dopo la Cavese. Il dato realizzativo, sempre al Rocchi, è invece il peggiore tra tutti: 1 solo gol siglato in casa, nell'1-1 contro il Bisceglie, targato Alessandro Rossi. Chiaramente, com'è noto, questa sarà anche la partita di due ex rossazzurri "freschi": Francesco Salandria e Emmanuel Mbende. Quest'ultimo, tra l'altro, è il terzo miglior marcatore della squadra con 3 reti, 2 nell'ultimo turno (3, comunque, nelle ultime 2 partite). Sistema di gioco? Sarà quasi certamente un 4-3-3, e allora attenzione alle giocate in profondità di Tounkara, ma soprattutto alle motivazioni di una Viterbese che vorrà sfatare il "tabù Rocchi".