Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Focus, Pagelle di fine anno: attacco bocciato

Dopo difesa e centrocampo, adesso è il turno del reparto che maggiormente ha fatto discutere in questo girone di andata: l’attacco grandi firme che però di grande ha visto probabilmente solo il monte ingaggi. Tante le delusioni, poche le reti e soprattutto una rifondazione all’orizzonte. Ecco le nostre valutazioni:

DI CARMINE 7 - Quando è stato a disposizione ha dimostrato di avere colpi e movimenti ficcanti e determinanti. Che sia di un‘altra categoria non si discute, ma i problemi fisici rimangono un punto interrogativo

SARAO 5 - L’impegno non è mai mancato, ma ad essere mancati sono stati i gol e la presenza in avanti. Non per forza serve la doppia cifra per fare la differenza, ma sicuramente maggiore lavoro di reparto

DUBICKAS 4,5 - Troppo poco rispetto alle attese. Ambientamento mancato cosi come il suo impatto. Il fatto di non essere abituato a giocare come prima punta non può essere una scusante

CHIRICÓ 6,5 - Sarebbe potuto essere un 7 ma anche un 6. Dipende dai punti di vista perché Chiricó è stato comunque l’attaccante più pericoloso ma ad un certo punto anche il più prevedibile. Tutto, troppo passa dai suoi piedi, chissà che nel girone di ritorno non venga un po’ “liberato” dalle responsabilità

CHIARELLA S.V. - Inutile esprimere un giudizio, attendiamo il ritorno

MARSURA 4,5 - Ad un certo punto si è sperato in una rinascita, ma così non è stato. Errori, testa bassa e difficolta ad esprimere il potenziale. Giocatore ed annata irriconoscibile

Bocic 5,5 - Il più frizzante ma anche uno dei più discontinui. Qualcosa si è intravista, ma così rapidamente da essere sfuggevole. Anche per lui si attende il ritorno

DE LUCA 6,5 - Alla fine si è dimostrato uno dei più utili, la sorpresa che non ti aspetti ma che non rientra del tutto nei meccanismi. Ecco perché il futuro è incerto così come l’effetto sorpresa