Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Rush finale: il Catania non ha il suo destino nelle proprie mani

Centottanta minuti, più o meno, per decretare quale sarà l'esito di un campionato incomprensibile, altalenante e per tante big deludente. Trapani, Catania e Catanzaro sono giunte al rush finale con tanti dubbi e tanti punti interrogativi in ottica play off, ma con i granata inevitabilmente favoriti per il secondo posto. La vittoria contro il Rende, infatti, ha spianato la strada per la formazione di Italiano che non perdendo in casa contro la Paganese renderebbe inutile lo scontro diretto dell'ultima giornata con il Catanzaro. La formazione di Auteri, infatti, dovrà recuperare la gara con la Viterbese e poi, oltre al Trapani, sfidare il Siracusa; tre gare che potrebbero insidiare il terzo posto del Catania proprio perchè i granata potrebbero presentarsi all'ultima giornata senza motivazioni. Attenzione massima dunque per gli etnei che dovranno cercare di fare 'percorso netto' con Cavese e Rieti e poi sperare in un passo falso di D'Ursi e compagni. Insomma il Catania non ha il destino fra le proprie mani e questo non fa che aumentare ancora una volta il rammarico.